Negli Stati Uniti d’America c'è lo stato di Washington, un bellissimo territorio che comprende picchi innevati, cascate e isole boscose.
La città più grande, Seattle, è conosciuta per la vivace industria della tecnologia, l'animata scena musicale e le famose Coffeehouse.
Naturalmente anche qui ci sono Congregazioni di Testimoni di Geova molto attive che operano nei territori con grande zelo.
Un giorno due coppie di Testimoni stavano percorrendo un territorio isolato, e siccome le case erano abbastanza distanti una dall'altra, si spostavano in auto, così, senza accorgersi di un cartello su cui c’era scritto proprietà privata, entrarono con l’auto in un complesso abitativo.
Non l’avessero mai fatto, un uomo infuriato, con in mano un enorme pala si appressò all'auto cominciando a gridare e minacciando di violenza i poveri fratelli, che vista la malaparata, si chiusero prudentemente in auto, rifiutandosi di uscire dalla stessa.
La polizia anziché arrestare i Testimoni per violazione di domicilio, li ringraziò calorosamente. Il motivo?
La casa era sorvegliata da tempo perché la polizia sospettava che il padrone di casa fosse un evaso, ma non poteva entrare nella proprietà per dimostrarlo. Ma adesso, grazie alla predicazione dei Testimoni di Geova, i poliziotti poterono accertare l’identità dell’esagitato padrone di casa e portare in prigione lui e la donna con cui viveva.
I Testimoni, finalmente liberi, poterono continuare la loro opera di insegnamento Biblico.
Quando è possibile noi aiutiamo tutti, anche la polizia.
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